baratto s.m. Scambio diretto di beni o servizi fra persone
Dizionario (Pagina 10 di 89)
barattolo s.m.
Barbara n.prop.
baldanza s.f.
1.baldanzoso agg. 2 esultante agg. «Fa tantu u bardanzusu, ma nnu lavuru è ‘ncuniju »
ragazza – ( dalla Treccani) bardassa (ant. bardasso) s. m. e f. [dall’arabo bardaǵ «giovane schiava»] (pl. –i masch.; –e masch. o femm.). – 1. ant. Giovane di costumi depravati e di tendenze omosessuali. 2. Ragazzaccio, giovinastro. 3. region. Ragazzetto o ragazzetta in genere, senza connotazione spreg. (con questo sign. si distingue il masch. bardasso, o anche bardascio, dal femm. bardassa). ◆ Accr. e pegg. bardassóne (f. –a).
ragazzo -(dalla Treccani) bardassa (ant. bardasso) s. m. e f. [dall’arabo bardaǵ «giovane schiava»] (pl. –i masch.; –e masch. o femm.). – 1. ant. Giovane di costumi depravati e di tendenze omosessuali. 2. Ragazzaccio, giovinastro. 3. region. Ragazzetto o ragazzetta in genere, senza connotazione spreg. (con questo sign. si distingue il masch. bardasso, o anche bardascio, dal femm. bardassa). ◆ Accr. e pegg. bardassóne (f. –a).
baldoria s.f.
1. fascia (balza) s.f. In murricónese barza si usa solamente per la fascia usata nei tessuti. Per la balza del terreno vedi lemete.
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1. balzano agg. e s. m. [der. di balza]. – 1. Di cavallo con una o più balze bianche sui piedi; secondo gli arti in cui queste hanno sede, il cav. può essere b. davanti o di dietro, da 3 o da 4.
Proverbio: “balzano da tre, cavallo da re.”
2. Strambo, stravagante fig. : cervello b.; avere idee balzane. «Oh! T’hó vistu discute có Mario: attente che villu è barzanicu!»
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bazzotto agg. non del tutto maturo; bazzotto, derivato dal latino badius di colore baio, cioè, riferito ai cavalli, a metà fra il rosso e il marrone, e per estensione, in uno stato intermedio. Comunque è estensibile a tutto ciò rimane a metà stadio di sviluppo.
Basilio n. prop.
diminutivo di Basilio (non ha niente a che vedere con basilico)